Sarà il caffè l’indiscusso protagonista del concerto dedicato al gusto che lunedì 6 maggio, alle 20.30, si svolgerà presso la Sala Bergamas di Gradisca d’Isonzo, nell’ambito del progetto del Vivaldi “Sei sensi in musica”. Verranno infatti proposte al pubblico la splendida “Cantata del caffè” di J.S. Bach e, a seguire, le due celebri canzoni “‘O cafè” di D. Modugno e “Don Raffaè” di F. De Andrè.
L’inconsueto programma sarà eseguito dal Gruppo da Camera dell’Orchestra dell’Opera Giocosa del Friuli Venezia Giulia, che il M° Severino Zannerini dirigerà ricoprendo anche i ruoli di clavicembalista nella prima parte del concerto e di fisarmonicista nella seconda.
Composta tra il 1732 e il 1734, La cantata del caffè (Schweigt stille, plaudert nicht) BWV 211 di J.S. Bach è un’operina umoristica per tre voci (soprano, tenore e basso), flauto, archi e cembalo: una delle testimonianze più importanti della vocalità profana del grande compositore.
Tramite i battibecchi tra un burbero papà e la figlia disobbediente, che non intende rinunciare a berne, nel testo viene trattata, in maniera ironica, la moda di consumare il caffè, molto diffusa nella società di Lipsia dell’epoca. La composizione è suddivisa in dieci movimenti: cinque recitativi (sezioni in cui il testo viene non cantato ma declamato), seguiti ognuno da un’aria.
Nella seconda parte del concerto verranno eseguite “’O cafè” (1958) di D. Modugno e “Don Raffaè” (1990) di F. De Andrè in una trascrizione per tre voci (soprano, tenore e basso), flauto/ottavino, fisarmonica, archi e coro appositamente preparata dal M° Zannerini.
I solisti della serata saranno i soprani Monica Cesar ed Ersilia Skerk, il tenore Francesco Paccorini e il baritono Goran Ruzzier.
Parteciperanno il Coro “Elena Lipizer” di Gorizia e il Coro dell’Opera Giocosa del FVG di Trieste.
Costumi di Silvia Bartole.
INGRESSO LIBERO.