Sabato 1 e domenica 2 ottobre 2016 il Vivaldi riaprirà le porte al pubblico con “Musica senza un senso”: due pomeriggi dedicati alle disabilità sensoriali seguiti da due concerti serali, di musica jazz sabato e di musica da camera domenica.
Nel corso dell’iniziativa, organizzata dall’Istituto con la collaborazione della Comunità Piergiorgio ONLUS di Udine, che da oltre 40 anni si occupa di disabilità, relatori di fama nazionale spiegheranno cosa significhi non poter vedere e non poter sentire, ma anche come le barriere sensoriali e comunicative possano essere abbattute. Tante quindi le tematiche affrontate nel convegno: dalla lingua dei segni alla Comunicazione Aumentativa Alternativa, dagli ausili tiflologici al braille fino alle tecnologie assistive più recenti, passando attraverso forme di arte tattile in una piccola mostra collaterale che verrà allestita in una delle aule della scuola.
Con “Musica senza un senso” il Vivaldi intende rendere omaggio alla famiglia Ginaldi per l’atto di grande liberalità compiuto nel novembre 2015: la donazione all’Istituto della storica sede voluta dalle sorelle Paola, Francesca e Maria nello spirito di sostegno alla cultura della musica che ha animato i genitori Annamaria Zilli e Alealdo Ginaldi, ai quali verrà intitolato l’auditorium.
“Musica senza un senso” verrà realizzata con il contributo della Fondazione Ca.Ri.Go., grazie al cui sostegno finanziario sono stati anche realizzati i lavori di rinnovamento della struttura in fase di ultimazione, e godrà dei patrocini della Consulta Regionale delle Associazioni di persone disabili e delle loro famiglie del FVG e della stessa Fondazione goriziana.
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